mercoledì 2 novembre 2011

Il Bolognino d'Oro a Firenze


GUARDIAGRELE. Il Bolognino d'oro si trasferisce a Firenze per farsi ambasciatore della passione abruzzese per la musica e l'arte. Al teatro Aurora di Scandicci, sabato 5 con inizio alle 21, Alfredo Scogna e Chiara De Lucia portano la manifestazione canora per dilettanti che a Guardiagrele ha celebrato lo scorso agosto la XIV edizione. Un'impresa che vede in prima fila l'Ente Mostra dell'artigianato artistico abruzzese, con Tina Di Prinzio che nelle vesti di presentatrice indosserà gioielli della tradizione regionale realizzati dall'orafo guardiese Maurizio D'Ottavio.  Collaborazione col Comune di Scandicci e devoluzione degli incassi con ingresso a offerta libera a favore dei diversamente abili di un'associazione locale, la manifestazione è la prima di una serie che vedrà il Bolognino andare in scena a Milano, Roma, Napoli, Bologna e Lugano nel Canton Ticino.  «Con il Bolognino», ha spiegato l'altro ieri sera alla presentazione il fondatore dell'evento estivo guardiese alla sala consiliare del municipio, dove per l'amministrazione c'era il presidente del consiglio comunale, Domenico Simeone, «Guardiagrele e l'Abruzzo esportano un'esibizione non competitiva di talenti, accomunati dalla voglia di condividere un'esperienza artistica. Perché», riprende Scogna, «a differenza di certe trasmissioni televisive che impazzano, ma anche dei tradizionali festival canori, il Bolognino ha da sempre respinto una messinscena del protagonismo dei singoli».  Guardiese d'origine e toscana d'adozione, Chiara De Lucia ha curato l'organizzazione a Scandicci sotto i colori della sua associazione, gli "Uomini di ogni leva".  «I primi contatti con istituzioni e privati», racconta, «mi hanno subito rivelato che in Toscana c'è un autentico interesse per l'Abruzzo e la sua gente, e il Bolognino è sembrata una formula giusta per presentarci».  Il presidente dell'Ente Mostra, Gianfranco Marsibilio, vede nel piccolo festival abruzzese a Scandicci «l'occasione per far conoscere le nostre peculiarità distintive, e l'artigianato artistico ne è una delle più alte espressioni. Per questo», aggiunge, «ci siamo buttati a capofitto nell'idea ambiziosa che Alfredo Scogna ci ha proposto».  Musica e intermezzi da cabaret con comici locali e la partecipazione della Scuola nazionale comici "Massimo Troisi" saranno il filo conduttore della serata.  Insieme a Tina Di Prinzio presentano Gabriella Nicolò e Alessandro Masti.

Francesco Blasi

http://ilcentro.gelocal.it/chieti/cronaca/2011/11/02/news/il-bolognino-d-oro-a-firenze-1.4973529

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