GUARDIAGRELE. Il "Bolognino d'Oro" si farà. Un accordo tra l'amministrazione comunale e l'organizzatore, il musicista Alfredo Scogna, ha dato il via libera alla XIV edizione della manifestazione canora programmata dal 19 al 21 agosto. E' il sindaco Sandro Salvi a spiegare le ragioni della schiarita. «Il Bolognino», osserva il primo cittadino, «rientra nel programma dell'estate guardiese grazie a ulteriori contatti tra l'amministrazione e l'organizzazione, che ha ripresentato la manifestazione in un format più corposo sotto il profilo organizzativo per una durata di tre giorni». Salvi aggiunge che «l'amministrazione comunale, sfruttando alcuni fondi provenienti da enti esterni al Comune, ha potuto parzialmente finanziare il Bolognino nonostante il momento economico negativo che investe tutti gli enti locali». Due giorni di esibizioni dei talenti locali e una terza serata di gran galà con artisti di grido come Danilo Amelio, Clive Riche e Alessandro Cavallucci, le giornate saranno nel segno delle radici guardiesi dell'iniziativa. «Guardiagrele», commenta il musicista, «resta il luogo eletto del Bolognino. Ma è partito», aggiunge, «un progetto che punta alla divulgazione della guardiesità nel segno della musica, con eventi su piazze come Roma, Bologna e Firenze». (f.b.)
mercoledì 20 luglio 2011
Confermato il Bolognino d'oro A Guardiagrele tre giorni di festa
GUARDIAGRELE. Il "Bolognino d'Oro" si farà. Un accordo tra l'amministrazione comunale e l'organizzatore, il musicista Alfredo Scogna, ha dato il via libera alla XIV edizione della manifestazione canora programmata dal 19 al 21 agosto. E' il sindaco Sandro Salvi a spiegare le ragioni della schiarita. «Il Bolognino», osserva il primo cittadino, «rientra nel programma dell'estate guardiese grazie a ulteriori contatti tra l'amministrazione e l'organizzazione, che ha ripresentato la manifestazione in un format più corposo sotto il profilo organizzativo per una durata di tre giorni». Salvi aggiunge che «l'amministrazione comunale, sfruttando alcuni fondi provenienti da enti esterni al Comune, ha potuto parzialmente finanziare il Bolognino nonostante il momento economico negativo che investe tutti gli enti locali». Due giorni di esibizioni dei talenti locali e una terza serata di gran galà con artisti di grido come Danilo Amelio, Clive Riche e Alessandro Cavallucci, le giornate saranno nel segno delle radici guardiesi dell'iniziativa. «Guardiagrele», commenta il musicista, «resta il luogo eletto del Bolognino. Ma è partito», aggiunge, «un progetto che punta alla divulgazione della guardiesità nel segno della musica, con eventi su piazze come Roma, Bologna e Firenze». (f.b.)
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